Pain News
Interventi di mindfulness: potrebbero aiutare la gestione del dolore persistente
Uno studio pubblicato su Frontiers in Pain Research, e diretto da Carole Paley, della Leeds Beckett University, e della University of Leeds, Leeds, Regno Unito, offre una prospettiva unica sull’uso degli interventi di mindfulness in un quadro sanitario incorporato nella teoria della salutogenesi e nel concetto di ambienti che causano l’insorgere del dolore. “Sosteniamo che la consapevolezza sia uno strumento prezioso per collegare l’esplorazione delle esperienze interiori del dolore corporeo con le influenze socio-ecologiche su pensieri ed emozioni”, affermano gli autori.
Gli esperti illustrano studi di neuroimaging secondo cui le tecniche di mindfulness mediano l’elaborazione neurale e i cambiamenti neuroplastici che alleviano il dolore e i sintomi correlati.
Inoltre, esaminano le prove che valutano i cambiamenti comportamentali associati alla meditazione consapevole fornendo prove che essa promuove un’attività di autoregolamentazione per il controllo delle emozioni e la catalizzazione dei cambiamenti del comportamento sanitario, entrambi importanti nelle malattie croniche.
Il punto di vista degli autori è che la mindfulness potrebbe essere un elemento centrale degli approcci salutogenici per promuovere la salute e il benessere delle persone che convivono con il dolore perché ricostruisce un senso di coesione fratturato.
La mindfulness consente alle persone che soffrono di abbracciare la propria esistenza, spostare l’attenzione dal dolore e dare significato alla propria vita. I ricercatori suggeriscono che l’integrazione della mindfulness nelle attività della vita quotidiana e nelle attività individuali o comunitarie possa favorire il vivere bene nel mondo moderno, con o senza dolore, quindi, promuovendo il potenziale individuale di realizzazione.
“La ricerca futura dovrebbe considerare gli effetti della mindfulness sulle persone con dolore in contesti di vita reale, considerando fattori sociali, ambientali ed economici utilizzando una serie più ampia di risultati, tra cui l’autoefficacia, il senso di coerenza e la qualità della vita” concludono gli esperti.
Fonte:
Front Pain Res (Lausanne). 2023 Aug 29;4:1188758. doi: 10.3389/fpain.2023.1188758. eCollection 2023.
IT-NON-2024-00370
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